Omaggio all'eterna saggezza fanciullesca che fa crescere gli adulti

Il Piccolo Principe di ANTOINE DE SAINT EXUPERY

E’ molto più difficile giudicare se stessi che gli altri



Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta per farlo felice quando lo si guarda..
  • “A che ti serve possedere le stelle?” chiese il Piccolo Principe all'uomo
  • “Mi serve ad essere ricco”
  • “E a che serve essere ricco?”
  • “A comperare delle altre stelle se qualcuno ne trova”
  • “Io” disse il Piccolo Principe “possiedo un fiore che innaffio tutti i giorni e possiedo tre vulcani dei quali spazzo il camino tutte le settimane. (Ciò) E’ utile ai miei vulcani e al mio fiore che li possegga. Ma tu non sei utile alle stelle..”

Bisogna esigere da ciascuno quello che ciascuno può dare
  • ·         “Ammirami” disse il vanitoso 
  • ·         “Ti ammiro” rispose il Piccolo Principe “ma tu che te ne fai?” 
  • ·         “Perché bevi?” chiese il Piccolo Principe all’ubriacone 
  • ·         “Per dimenticare che ho vergogna” risposte quest’ultimo 
  • ·         “Vergogna di ché?” insistette il Piccolo Principe 
  • ·         “Vergogna di bere..”


I grandi, decisamente, sono molto, molto bizzarri, si disse il Piccolo Principe mentre se ne andava.