Passi Ipnotico/Esoterici in Alice attraverso lo specchio?

Alice  attraverso lo specchio ovvero: Alice contro Chronos, tempo dopo la prima volta.

"E' sempre nel dopo che ri-cor-di quei particolari che sono significativi oltre il tempo" (Alfredo)


L'hai visto? Quali sono i particolari che hanno avuto significato per te? Se non lo hai visto, VALLO A VEDERE! Ti va di sapere quali sono i miei top moment del film? e i tuoi? Vuoi condividerli? E' un'altra fiaba per grandi!
Proprio ieri tra divertimento e sorpresa sono andato a vedere questo film. Se ne può fare un trattato da mille una notte ed alcuni particolari hanno colpito il mio immaginario oltre la morale dichiarata del film che è poi questa: il tempo comunque scorre, non posso cambiare il passato, ma posso imparare da esso. Insomma dai, un pochetto leggerina, suvvia, fare un sequel per dire una baggianata del genere? Ormai lo sanno anche i disperati e i depressi (e a maggior ragione lo sanno).


#SEQUEL:
E' chiaro che lo sia. Alice ha le sue belle rughette e non si fa nulla per toglierle in post produzione e sarebbe anche facile. Inoltre il "#brucaliffo" è... farfallo, ha trasmutato. Non solo, abbiamo anche la

#CONTAMINAZIONE. Infatti il brucaliffo farfallo è nel mondo del reale ed in questo mondo assume lo stesso ruolo che aveva nella prima Alice: quello di guida. Nella sua trasmutazione egli può venire nel mondo reale (o è pure il mondo dell'altra vera realtà?). Mi dà il messaggio che l'elevazione trasmutativa aggiunge il dono di poter essere di qua o di là a tuo piacere ;) Ed infatti il brucaliffo è con Alice anche quando va di là.

#CONSAPEVOLEZZA. Il brucaliffo farfallo, guida Alice nei meandri dell'immensa casa. Tra dedali di corridoi e stanze che aumentano la suspance... ma dove (dov'è) la porta? Beh ok esperti lettori, ormai tutti hanno individuato cosa sia questo dedalo, nel quale non si conosce la meta e per noi spettatori neppure la strada, che solo il brucaliffo (vero iniziato di questa parte), conosce. Alice appena vede lo specchio senza tanto esitare vi entra accolta da una voce che le dice: "E' tanto #TEMPO che manchi" Vabbè già questa frase comporterebbe pagine di interpretazioni. come del fatto che si ritrova piccina...
Alice, nello specchio, ci entra consapevolmente, mentre, se ricordate la prima Alice, ella viveva un sogno vivido mentre le si raccontava una fiaba (noiosa) senza immagini (che fiaba è senza immagini?) Quasi un sogno involontario.

RIALLINEAMENTO GENERAZIONALE: è sempre colpa tua? Ma anche no.

TRA MEMORIE CELLULARI, IPNOSI,DEFUSIONE EMOZIONALE E LEGAMI FAMIGLIARI: ALLA FONTE DEL DISAGIO


Quante volte nella vita di tutti i giorni ti senti incapace per motivi che non sono direttamente riconducibili a te? Il "è colpa tua se" può metterti nella pressione, con la sensazione di non essere in grado di uscire da una situazione e, che sia vero o no, questo è quello che conta per te!

Ogni singola cellula ha una sua memoria autonoma

Era circa il 1986 quando lessi per la prima volta Dianetics di Ron Hubbard  (vorrei che tutti leggessero al di fuori di quanto è nato con Scientology). Una pietra miliare del concetto relativo alla memoria cellulare nel campo olistico, secondo il quale ogni singola cellula del nostro corpo ha una memoria autonoma.
Non so perchè ricordo esattamente l'anno.
In questo periodo un percorso di idea e pratica, mi ha riportato ad: Hamer, Gurdjeff, Nardone, la PNL, le Costellazioni Famigliari, l'Ipnosi nelle sue forme e e mettiamoci pure Psicocibernetica di Maxwell. Non tralascerei altri mostri sacri come Bruce Lipton e Gregg Braden, oltre ad altre pratiche che ormai definire alchemiche, al giorno d'oggi, è alla portata di tutti.

Detto ciò, e nata l'idea di un processo che sia non tanto e solo di consapevolezza, ma di effettiva ristrutturazione emozionale generazionale, a più livelli e più profondamente possibile, in modo immediato e possibilmente one shoot, per ogni problema della persona: IL RIALLINEAMENTO GENERAZIONALE.



ELIMINA EMOZIONI DEVASTANTI, BLOCCHI DI 
VECCHI INSEGNAMENTI E RICORDI CHE TI 
TOLGONO ENERGIARIPARTI ALLA GRANDE!


L'idea deriva da un presupposto, scientificamente provato, che quando viviamo un evento stressante o  traumatico, il nostro organismo fissa la memoria emozionale dell'evento e la àncora a tutto ciò che è presente in quel momento. Succede quindi che, se nell'ambiente si ripresentano le stesse condizioni, o una parte preponderante, corpo e mente entrano in stato di allerta per prepararsi a reagire al possibile pericolo. A volte il nostro comportamento è legato ad una situazione famigliare e non, del passato, dove, malgrado l'immenso amore, sono accaduti eventi ai quali noi ci siamo adeguati per non dire sacrificati, ma abbiamo attribuito ad altri la responsabilità, o vi era una oggettiva "responsabilità di altri. La fissazione reattiva che abbiamo creato in quel preciso istante, quindi adeguata al momento